Il Compostaggio domestico è una pratica che permette di trasformare i rifiuti organici in fertilizzante naturale e può dar diritto ad uno sconto sulla tariffa TARI
A tutti i cittadini interessati
In base all’art. 24 (Altre agevolazioni) del Regolamento TARI approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 12 del 27.04.2023, è possibile ottenere una riduzione della TARI, sia nella quota fissa che in quella variabile, nella misura del 15% del tributo dovuto, unicamente per le utenze domestiche che provvedano a smaltire in proprio gli scarti compostabili mediante compostaggio domestico con utilizzo della compostiera.
Le utenze domestiche che intendono effettuare il compostaggio devono essere dotate di un orto e/o giardini ad uso esclusivo.
La pratica del compostaggio è possibile esclusivamente in area aperta adiacente all’abitazione. Non è pertanto possibile adottare tale pratica su balconi, terrazze, all’interno di garage o su posti auto, anche se privati, nel cortile condominiale.
E' necessario presentare apposita istanza attestante:
- l'attivazione del compostaggio domestico della frazione organica dei rifiuti solidi urbani a mezzo di biocompostatore o gestione in cumulo o concimaia;
- dichiarazione che il processo risulti controllato, non sia causa di inconvenienti igienico sanitari;
- il compost prodotto sia utilizzato sui terreni pertinenziali i locali in uso, in modo continuativo, garantendo di conseguenza di non conferire al servizio di raccolta i rifiuti vegetali prodotti e la frazione organica dei rifiuti;
- consenso all’accesso alla propria abitazione dei tecnici autorizzati alla verifica, anche periodica, del corretto e reale utilizzo delle compostiere.
La domanda dovrà essere corredata da documentazione attestante l’acquisto o la detenzione dell’apposito contenitore.
E' possibile presentare la domanda online, tramite PEC oppure direttamente allo sportello Tributi
L'istanza sarà valida anche per gli anni successivi alla prima presentazione, purchè non siano mutate le condizioni.
E' posto in capo al beneficiario l'obbligo di comunicare al Comune la cessazione dello svolgimento dell’attività di compostaggio.
In caso di impedimento all’accesso per le verifiche di controllo o in caso di accertamento del mancato o non corretto utilizzo della compostiera, il riconoscimento dalla riduzione verrà revocato.
Tale revoca verrà, comunque, applicata d’ufficio in tutti i quei casi in cui venga riscontrata la mancanza di requisiti sopra previsti.
In caso di istanze di agevolazione presentate contestualmente alla dichiarazione di inizio possesso/detenzione o di variazione, l’agevolazione decorre dalla data di decorrenza della dichiarazione.
Il contribuente è tenuto a dichiarare il venir meno delle condizioni che danno diritto alla loro applicazione entro il termine previsto per la presentazione della dichiarazione di variazione.
Le stesse cessano comunque alla data in cui vengono meno le condizioni per la loro fruizione, anche se non dichiarate.
Ultimo aggiornamento: 29/10/2024, 16:42