La residenza è il luogo nel quale la persona ha la sua abituale dimora ovvero quel luogo nel quale l'individuo vive con una certa regolarità e nel quale ha l'intenzione di stabilire la propria abitazione. E' certificabile dal Comune. Il domicilio no.
A tutte le persone che hanno cambiato la loro residenza.
La nuova iscrizione anagrafica di residenza, per la quale si intende il luogo in cui una persona dimora abitualmente in maniera stabile e continuativa, riguarda tutti coloro che si trasferiscono dall’Anagrafe di un altro Comune o provengono dall’estero o che sono stati cancellati per irreperibilità.
Il cittadino maggiorenne od un componente maggiorenne della famiglia anagrafica (nel caso il cambio di residenza riguardi un intero nucleo familiare), entro 20 giorni dal trasferimento nella nuova abitazione, rende all’Ufficio Anagrafe una dichiarazione utilizzando il modello unico ministeriale di dichiarazione anagrafica, allegando in fotocopia la documentazione richiesta.
I cittadini non italiani devono allegare copia della documentazione richiesta dalla normativa vigente, indicata negli allegati A (Stato non appartenente all’Unione Europea) o B (Stato appartenente all’Unione Europea).
Il cambio di abitazione anagrafico di residenza, per la quale si intende il luogo in cui una persona dimora abitualmente in maniera stabile e continuativa, riguarda tutti coloro che si trasferiscono nell’ambito del Comune.
La dichiarazione di residenza deve essere completa di:
- indicazione del Comune o Stato estero di provenienza (in caso di nuova iscrizione);
– tutti i dati evidenziati nel modulo quali dati obbligatori;
– firma di tutti i componenti maggiorenni del nucleo familiare, nonché fotocopia dei documenti di identità di tutti i componenti che si trasferiscono.
A dimostrazione dell’occupazione legittima dell’immobile compilare accuratamente l’apposita sezione della Dichiarazione di residenza in base al titolo relativo, ai sensi dell’art.5 del D.L. n.47 del 28/03/2014 convertito nella Legge 23/05/2014 n.80.
Il modulo compilato e sottoscritto è presentato all’Ufficio Anagrafe nelle modalità contenute nella relativa modulistica.
Entro 45 giorni dalla presentazione della Dichiarazione, sono effettuati gli accertamenti dei requisiti previsti (dimora abituale, verifica documentale)
La mancanza accertata di un requisito comporta l’annullamento del procedimento con effetto retroattivo, cui segue l’invio di denuncia alle competenti autorità ai sensi degli articoli 75 e 76 del Decreto del Presidente della Repubblica n.445/2000.
Per effettuare il cambio di abitazione all´interno del Comune, occorre compilare la relativa Dichiarazione di cambio di residenza, su apposito modello ministeriale, barrando la voce "Dichiarazione di cambiamento di abitazione nell’ambito dello stesso comune"
Per iscriversi anagraficamente per provenienza da un altro Comune o dall´estero o per iscriversi a seguito di cancellazione anagrafica per irreperibilità, occorre compilare la relativa Dichiarazione di residenza, su apposito modello ministeriale.
A corredo dell'istanza, è necessario presentare la seguente documentazione debitamente compilata:
- copia di un documento identificativo in corso di validità di ciascun componente;
- per il cittadino extracomunitario fotocopia del permesso di soggiorno in corso di validità oppure se il permesso è scaduto è necessaria anche la fotocopia delle ricevute di pagamento del kit della posta;
- in caso di trasferimento di residenza di un minore è necessario la dichiarazione di assenso da parte dell’altro genitore (o del genitore non convivente);
- nel caso in cui nell’appartamento sia già presente altra o più persone occorre presentare la dichiarazione di convivenza o abitazione firmata dal capo famiglia intestatario scheda anagrafica;
- eventuale modulo aggiuntivo di più componenti famigliari che richiedono residenza;
- se si occupa l’alloggio con titolo è necessario presentare fotocopia dell' atto di proprietà, contratto d’affitto, comodato ecc.
- se si occupa l’alloggio senza titolo è necessario presentare il modulo "Dichiarazione sostitutiva proprietario", firmato e compilato dal proprietario di casa, allegando anche copia del suo documento d’identità.
Rilascio di iscrizione in anagrafe (residenza) o cambio di abitazione (residenza)
Con l’approvazione del DPR 30 luglio 2012, n. 154 i cambi di indirizzo/residenza vengono inseriti in anagrafe entro 2 giorni lavorativi dalla data di presentazione della dichiarazione di residenza all’ufficio anagrafe; gli effetti giuridici della nuova residenza decorrono invece già dal giorno della consegna al comune dell'istanza da parte del cittadino (si parla infatti di cambio di residenza in tempo reale).
Contestualmente alla registrazione di residenza, l’ufficiale di anagrafe invierà un avviso di notifica dell’avvio del procedimento di iscrizione anagrafica all’email/pec riportata dal cittadino nell’istanza presentata e nei 45 giorni successivi alla registrazione verranno effettuati controlli sulla sussistenza effettiva dei requisiti per l’accoglimento della dichiarazione di residenza; è fondamentale che il cittadino apponga il nome e cognome di chi è residente sul citofono esterno della propria abitazione e sulla cassetta postale.
Trascorso il suddetto periodo, in caso di accertamento positivo il cittadino riceverà una comunicazione di accoglimento dell’istanza di iscrizione anagrafica mentre in caso negativo, riceverà una comunicazione di preavviso di rigetto con raccomandata A/R, che sospende i termini del procedimento e dà all’interessato 10 giorni per presentare osservazioni scritte, decorrenti dalla data di ricezione della raccomandata. L’Amministrazione, una volta ricevute le relative comunicazioni e/o integrazioni da parte degli interessati, avrà ulteriori 45 giorni di tempo per la decisione finale.
Qualora il cittadino non presenti alcuna osservazione, la dichiarazione verrà annullata e l’annullamento verrà comunicato al dichiarante mediante raccomandata A/R; ciò comporterà il ripristino automatico della precedente posizione e la notifica alla pubblica sicurezza.
Dal 27 aprile 2022 con un semplice click è possibile richiedere sul portale dell'Anagrafe nazionale della popolazione residente (ANPR) il cambio di residenza da un comune italiano all'altro o – per i cittadini italiani iscritti all'Anagrafe italiani residenti all'Estero (Aire) – il rimpatrio dall'estero.
Nello specifico, grazie al nuovo servizio online, i cittadini maggiorenni registrati nell'Anagrafe nazionale possono richiedere:
il cambio di residenza per il trasferimento da un Comune a un altro sul territorio nazionale o il rimpatrio dall’estero per i cittadini italiani iscritti all’Anagrafe degli Italiani Residenti all'Estero (AIRE);
il cambio di abitazione nello stesso comune sul territorio nazionale
E’ sufficiente essere in possesso delle credenziali SPID oppure “entra con CIE” per autenticarsi e seguire le istruzioni.
Quando si richiede un cambio di abitazione online è necessario fare attenzione all'inserimento di alcuni dati che, se non corretti, potrebbero causare l'impossibilità di trasmettere la richiesta, l'impossibilità di accogliere la richiesta o ritardi nella conclusione del procedimento.
Aggiornamento del libretto di circolazione a seguito del cambio di residenza
La legge n. 120/2020, conversione del decreto-legge 16 luglio 2020, n. 76 (c.d. Decreto Semplificazioni) ha introdotto alcune importanti modifiche al codice della strada, tra cui anche la modifica dell’aggiornamento dei dati relativi all’indirizzo di residenza di un proprietario di veicoli.
In particolare l’art. 49 abolisce il rilascio di un tagliando adesivo che il cittadino aveva l’obbligo di applicare sul documento di circolazione ai fini dell’aggiornamento della carta di circolazione – oggi “Documento Unico”. Dispone invece l’obbligo di richiedere unicamente l’aggiornamento dei dati contenuti nell’Archivio Nazionale Veicoli (ANV). Pertanto – precisa la Circolare del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti del 09/10/2020 – la variazione di residenza viene ora registrata esclusivamente nell’Archivio Nazionale dei Veicoli (ANV) senza rilascio al cittadino di qualsivoglia attestazione.
La suddetta circolare precisa inoltre che, tramite le apposite funzioni rese disponibili sul Portale dell’Automobilista, il cittadino può scaricare un’attestazione, in formato pdf, contenente i dati di residenza, così come registrati nell’ANV, da esibire in caso di necessità. Per maggiori informazioni consultare il Portale dell'Automobilista.
Il servizio è gratuito
Il servizio è erogato presso gli sportelli dell'Ufficio Anagrafe
Decreto Legge 09/02/2012 n.5, convertito in Legge 04/04/2012 n.3